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Dalla Redazione Social

Globant, la nuova divertente campagna contro la tecnologia senza senso - Tempo di lettura: 40 secondi

Vi ricordate il "Google Nose"? Una divertente trovata per il pesce d'aprile del 2013, che invitava gli utenti ad avvicinarsi allo schermo del proprio computer per poter sentire alcuni odori emessi dalla homepage di Google.

Globant, sofware house argentina, ci riprova, con una nuova divertente campagna dal sapore decisamente ironico. E sì, sapore è il termine corretto. Il protagonista, probabilmente un PM impegnato a mostrare i risultati del proprio team ai superiori, invita alcuni dirigenti a "leccare" lo schermo del nuovo dispositivo della compagnia, per farsi consigliare cosa mangiare a seconda dei propri gusti.

Una campagna divertente e ironica, che vuole mettere un freno alla tecnologia senza senso.

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Credits: Globant | GUT Buenos Aires
Esiste un'associazione del terzo settore tutta italiana che da anni sbanca il jackpot dei più grandi premi pubblicitari del mondo collaborando con firme che solitamente lavorano con brand globali.

CoorDown ODV (coordown) è ultimamente alle luci della ribalta per "Assume that I can" e per le sue milioni di visualizzazioni, ma il suo cammino comincia da lontano. 

Un percorso di lotta e sensibilizzazione che l'ha portata ai Cannes Lions e agli ADCI Awards, per citare alcuni esempi. Ce ne parla la nostra flaviaberardi.

LINK IN BIO
Ora anche LinkedIn ha i suoi influencer- Tempo di lettura: 40 sec

LinkedIn, un tempo considerato il social delle corporate per eccellenza, sta vivendo un cambio generazionale di grande rilievo, trasformandosi lentamente in un ambiente favorevole per lo sviluppo dell’influencer marketing. Ma perché?

Questo mutamento è alimentato da una combinazione di algoritmi sofisticati e risorse dedicate ai creator. L’algoritmo valorizza i contenuti pertinenti e di valore, piuttosto che puntare esclusivamente alla viralità. Inoltre, l’introduzione delle etichette di partnership brandizzate ha reso l’influencer marketing su LinkedIn più trasparente e accessibile che mai.

Numerose aziende stanno esplorando nuove opportunità grazie all’influencer marketing B2B. Brand e creator stanno aumentando la propria visibilità e consolidando la fiducia del pubblico, trasformando le connessioni digitali in vantaggi tangibili per il loro business.

Come potrebbero i marchi capitalizzare ulteriormente su questa piattaforma in continua evoluzione? Voi cosa ne pensate?

A cura di flaviaberardi

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